Nel panorama attuale del terzo settore italiano, le organizzazioni no profit affrontano sfide complesse e mutevoli che richiedono competenze sempre più specializzate. Dalla gestione delle risorse umane alla progettazione sociale, passando per la rendicontazione dell'impatto e la sostenibilità economica, gli enti del terzo settore necessitano di figure professionali capaci di orientarsi in questo ecosistema in continua evoluzione.
In questo contesto si inserisce il lavoro di Chiara Leoni Iafelice, consulente strategica con oltre 17 anni di esperienza nel supporto a individui e organizzazioni del settore no profit. La sua missione professionale si concentra sull'identificazione e valorizzazione delle potenzialità e dei talenti, elementi fondamentali per costruire strategie di crescita efficaci e sostenibili nel tempo.
Ciò che distingue l'approccio di Chiara è la capacità di coniugare competenze tecniche e visione sistemica, offrendo soluzioni personalizzate che rispondono alle esigenze specifiche di ciascuna realtà. La sua formazione multidisciplinare, che spazia dalla giurisprudenza alla mediazione dei conflitti, dalla progettazione sociale alla mindfulness, le consente di affrontare le problematiche del terzo settore con una prospettiva integrata e innovativa.
Percorsi di crescita per professionisti del terzo settore
Il settore no profit richiede figure professionali dotate di competenze trasversali e flessibilità cognitiva, capaci di adattarsi rapidamente ai cambiamenti e di rispondere efficacemente alle esigenze emergenti. In questo ambito, Chiara Leoni Iafelice ha sviluppato metodologie specifiche per supportare studenti e giovani professionisti nel loro percorso di crescita personale e professionale.
Al centro della sua consulenza si collocano i percorsi di auto orientamento e self-leadership, strumenti fondamentali per navigare con consapevolezza il mercato del lavoro contemporaneo. Attraverso tecniche come il bilancio delle competenze e la mappa dei talenti, Chiara ha affiancato oltre 75 persone dal 2019, guidando nella scoperta delle proprie potenzialità e nell'identificazione di obiettivi professionali coerenti con i propri valori.
La formazione continua rappresenta un altro pilastro dell'approccio di Chiara, che ha erogato circa 8.000 ore di formazione dal 2008. I suoi interventi formativi spaziano dalle soft skills alla comunicazione efficace, dalla privacy alla sicurezza, sempre con un'attenzione particolare all'applicabilità pratica dei contenuti e alla loro rilevanza per il contesto del terzo settore. Questo impegno nell'aggiornamento professionale riflette la convinzione che solo attraverso l'apprendimento permanente sia possibile rispondere alle sfide in continua evoluzione del mondo no profit.
Metodologie innovative per lo sviluppo organizzativo
Nel contesto delle organizzazioni no profit, l'innovazione metodologica rappresenta un fattore cruciale per rispondere efficacemente ai bisogni sociali emergenti. Chiara Leoni Iafelice ha integrato nella sua pratica consulenziale l'utilizzo del design thinking come approccio strutturato alla risoluzione creativa dei problemi e alla progettazione di servizi centrati sull'utente.
Questa metodologia consente alle organizzazioni di sviluppare soluzioni innovative partendo dall'analisi dei bisogni reali dei beneficiari, attraverso un processo iterativo di ideazione, prototipazione e test. Grazie alla sua specializzazione in design thinking e innovazione sociale, Chiara facilita processi che permettono agli enti del terzo settore di ripensare i propri servizi in ottica generativa, preparandoli ad accogliere le professioni del futuro e migliorandone l'efficacia e la sostenibilità.
Parallelamente, la consulente ha sviluppato approcci collaborativi specifici per la gestione del cambiamento organizzativo e la risoluzione dei conflitti, elementi inevitabili nei processi di trasformazione. La sua qualifica in mediazione civile e commerciale, unita alla formazione avanzata nella gestione del conflitto in ambito sanitario, le permettono di guidare le organizzazioni attraverso transizioni complesse mantenendo la coesione interna dei team. Tecniche come il World Café e l'Open Space Technology vengono impiegate per facilitare processi decisionali partecipati e costruire consenso attorno a visioni condivise, elementi essenziali per lo sviluppo sostenibile delle realtà del terzo settore.
Collaborazioni e progetti rilevanti
Il valore della consulenza strategica offerta da Chiara Leoni Iafelice emerge con particolare evidenza nelle partnership sviluppate con diverse realtà del terzo settore. Una collaborazione significativa è quella intrapresa con fondazioni bancarie e enti locali per la co-progettazione di interventi territoriali integrati, dove l'approccio partecipativo ha permesso di costruire network generativi capaci di rispondere a bisogni complessi attraverso soluzioni innovative.
Dal 2014, Chiara ha contribuito alla realizzazione di oltre 50 progetti finanziati attraverso bandi pubblici e privati, dimostrando una notevole capacità di intercettare risorse e opportunità per le organizzazioni assistite. Il suo supporto spazia dalla fase di ideazione fino alla rendicontazione, includendo la gestione di campagne di crowdfunding e la redazione di documenti strategici come il bilancio sociale e i report di sostenibilità.
Gli impatti positivi derivanti dalla sua consulenza si manifestano su più livelli: a livello individuale, attraverso il potenziamento delle competenze professionali e lo sviluppo della self-leadership; a livello organizzativo, mediante il miglioramento dei processi interni e l'innovazione dei servizi; a livello di sistema, con la creazione di reti collaborative e la promozione di criteri ESG (Environmental, Social, Governance) nel settore no profit. La capacità di integrare questi diversi piani d'intervento rappresenta il valore aggiunto della consulenza di Chiara Leoni Iafelice, che contribuisce così a un empowerment professionale autentico e duraturo nel mondo del terzo settore.
