Start Up

Bandi e call per startup – le occasioni da non perdere. Elenco aggiornato delle principali iniziative italiane e internazionali per il

Introduzione

Un panorama in continua evoluzione

Il mondo delle startup è un ecosistema vibrante e in continua evoluzione. Ogni anno, centinaia di nuove idee emergono, pronte a sfidare il mercato con soluzioni innovative. In questo contesto, i bandi e le call giocano un ruolo fondamentale per facilitare la crescita e lo sviluppo delle giovani imprese. Questi strumenti offrono non solo finanziamenti, ma anche opportunità di networking e supporto strategico.

Le opportunità da cogliere

Partecipare a call e bandi può significare l’accesso a risorse che altrimenti sarebbero inarrivabili. Ad esempio, in Italia, programmi come Smart&Start e Horizont2020 offrono notevoli opportunità di finanziamento. In ambito internazionale, iniziative come il Startup World Cup possono portare visibilità e possibilità di investimento nei mercati esteri. Ogni opportunità presentata è un potenziale passo avanti verso il tuo successo.

Strategie di successo

È fondamentale affrontare la preparazione per i bandi con serietà. Creare un business plan dettagliato e convincente è cruciale e, se possibile, coinvolgere mentori o esperti del settore può aumentare le tue possibilità di successo. Storie di startup che hanno ricevuto finanziamenti tramite bando dimostrano che un’adeguata preparazione e una chiara visione strategica possono fare la differenza. Pensa a Fatture in Cloud, che ha saputo sfruttare i fondi pubblici per espandere le proprie operazioni in un mercato competitivo.

L’importanza della rete

Collegarsi con altri imprenditori, investitori e professionisti è un aspetto essenziale. I bandi e le call non sono solo opportunità di finanziamento, ma anche di costruzione di relazioni. Le reti di supporto possono offrirti feedback prezioso, consigli e persino connessioni per possibili collaborazioni future. Partecipare a eventi di networking correlati ai bandi può ampliare la tua visibilità e aumentare le tue chance di successo.

In conclusione, i bandi e le call sono porte che si aprono verso opportunità significative per te e la tua startup. Sfruttandole al massimo, puoi dare un’accelerata alla tua impresa, confrontandoti con un panorama internazionale pieno di sfide ma anche di grandi possibilità.

Key Takeaways:

  • Le startup devono tenere d’occhio i bandi e le call per accedere a finanziamenti e risorse preziose.
  • Ci sono diverse iniziative italiane e internazionali che offrono opportunità di networking e supporto per le nuove imprese.
  • Le scadenze per la partecipazione a questi bandi possono essere molto competitive, quindi è fondamentale pianificare in anticipo.
  • Molti bandi richiedono un’idea innovativa e un solido business plan per essere considerati.
  • Partecipare a bandi e call rappresenta un’opportunità per migliorare la visibilità e la credibilità della propria startup nel mercato.

Fondamenti dei bandi e call per startup

Che cosa sono i bandi e le call?

I bandi e le call per startup rappresentano opportunità strategiche per ogni imprenditore che desidera far crescere la propria idea o progetto. In sostanza, si tratta di inviti aperti a presentare proposte per ricevere supporto finanziario, mentoring, formazione o visibilità. Queste iniziative possono provenire da diverse fonti, come enti governativi, fondazioni private, grandi aziende o organizzazioni non profit, e sono strutturate per favorire l’innovazione e lo sviluppo di nuovi business. Ogni bando o call ha requisiti specifici che gli imprenditori devono soddisfare, rendendo fondamentale la preparazione di una presentazione curata e dettagliata.

Le call sono, in genere, più brevi e potrebbero riguardare progetti a tema specifico, come ad esempio iniziative per la sostenibilità ambientale o il digitale. Al contrario, i bandi spesso prevedono una procedura più complessa e possono essere legati a fondi più consistenti. La varietà di opportunità disponibili permette di trovare quella più allineata con la tua visione imprenditoriale. Considerando i vantaggi economici e le risorse aggiuntive che si possono ottenere, non è da sottovalutare l’impatto che queste iniziative possono avere sul tuo percorso aziendale.

Infine, è essenziale notare che il processo di partecipazione è non solo un’opportunità di finanziamento, ma anche un’occasione per networking e crescita personale. Candidandoti a un bando o a una call, puoi entrare in contatto con altri imprenditori, mentori ed esperti del settore, creando sinergie preziose per il futuro. Attraverso queste relazioni, potresti anche scoprire ulteriori opportunità di finanziamento o partnership strategiche.

I vantaggi di partecipare

Partecipare a bandi e call offre molteplici vantaggi che possono rivoluzionare la tua startup. Prima di tutto, la possibilità di ottenere finanziamenti è uno dei motivi principali per cui le startup scelgono di candidarsi. Molti bandi, infatti, offrono contributi a fondo perduto o prestiti agevolati che possono coprire una parte significativa delle spese iniziali o dei costi di sviluppo del prodotto. Avere accesso a queste risorse economiche ti consente di concentrare le energie sulla realizzazione del tuo progetto, senza dover dipendere completamente da investimenti privati o dal capitale personale.

In secondo luogo, partecipare a queste iniziative ti offre accesso a risorse aggiuntive, come programmi di formazione e mentoring, che possono accelerare la tua curva di apprendimento. Molti bandi prevedono anche un supporto da parte di esperti del settore, permettendoti di migliorare le competenze necessarie per gestire la tua startup e affinare il tuo modello di business. Non solo, ma le attività di networking incluse in questi eventi ti permettono di instaurare relazioni significative con potenziali clienti, fornitori e partner strategici.

Inoltre, la partecipazione a bandi e call eleva la visibilità della tua startup nel panorama imprenditoriale. Ottenere riconoscimenti attraverso questi concorsi può aumentare la tua credibilità agli occhi degli investitori e dei clienti. Presentarsi come un partecipante attivo in questo tipo di iniziative dimostra anche la tua serietà e impegno, qualità sempre più apprezzate nel mercato attuale. Non dimenticare che la competizione stessa è un’opportunità: metterti alla prova con altri imprenditori ti aiuterà a rifinire le tue idee e a ricevere feedback preziosi.

Panorama delle opportunità per startup in Italia

Programmi governativi: Sostenere l’innovazione

Il governo italiano ha implementato una serie di programmi destinati a sostenere l’innovazione tra le startup. In particolare, il programma ‘Smart&Start’ è un’iniziativa che offre contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per investimenti in startup situate nelle regioni meno sviluppate del Paese. Questa iniziativa è particolarmente vantaggiosa per le nuove imprese che desiderano crescere in settori strategici, come la tecnologia, la green economy e il turismo sostenibile. Da quando è stato lanciato, il programma ha supportato migliaia di startup, creando opportunità di lavoro e stimolando l’ecosistema imprenditoriale locale.

Un’altra iniziativa rilevante è il ‘Fondo Nazionale Innovazione’, che ha come obiettivo quello di colmare il gap di finanziamento per le startup. Attraverso questo fondo, le imprese emergenti possono accedere a investimenti diretti e a garanzie per ottenere ulteriori finanziamenti dalle istituzioni bancarie. A seconda del settore e della fase di sviluppo della startup, è possibile ottenere fino a 2 milioni di euro. Questo supporto è fondamentale, in quanto rappresenta per molti giovani imprenditori l’unica chance di realizzare il proprio progetto.

Recentemente, il governo ha anche lanciato una serie di misure fiscali agevolate per le startup innovative. Tra queste, la possibilità di ottenere crediti d’imposta per le spese di ricerca e sviluppo e il superammortamento per gli investimenti in beni strumentali. Questi incentivi fiscali non solo alzano significativamente la liquidità delle startup, ma incoraggiano anche una cultura dell’innovazione e della sperimentazione, indispensabile per la crescita del tessuto imprenditoriale italiano.

Iniziative regionali: Sconfiggere il divario regionale

Le iniziative regionali rivestono un ruolo fondamentale nel panorama delle startup italiane, soprattutto per sconfiggere il divario regionale e garantire un accesso equo alle risorse. Ogni regione, infatti, ha le proprie peculiarità e sfide che richiedono un approccio su misura. Ad esempio, il Lazio ha creato il ‘Lazio Innova’, un ente che promuove la creazione e lo sviluppo delle startup attraverso servizi di supporto, finanziamenti e connessioni con imprese e mentor locali. In questo modo, non solo si facilitano gli investimenti, ma si favorisce anche un ecosistema imprenditoriale più coeso e collaborativo.

Altre regioni, come la Campania e la Sicilia, hanno avviato programmi di incubazione che offrono spazi di coworking, mentoring e accesso a reti di contatti utili. Attraverso >iniziative come ‘Campania Innovazione’ e ‘Bic Sicilia’, queste regioni puntano a attrarre talenti e a dare una spinta alle startup per affrontare i mercati nazionali e internazionali. La sinergia tra pubblico e privato è una formula che ha già dimostrato di funzionare, creando un clima favorevole all’innovazione.

In aggiunta, molte regioni collaborano attivamente con le università locali per promuovere l’imprenditorialità giovanile. Ad esempio, corsi di formazione rivolti agli studenti e programmi di assegnazione di borse di studio per progetti imprenditoriali fanno parte di un approccio integrato che potenzia il capitale umano. Tali iniziative non solo rafforzano le competenze imprenditoriali, ma contribuiscono a radicare le startup nel territorio, rendendole parte attiva della comunità economica locale.

Le call internazionali: Espandere i propri orizzonti

Fondi europei: Oltre i confini nazionali

Nel vasto panorama europeo, i fondi europei rappresentano un’opportunità imperdibile per le startup desiderose di espandere le proprie attività oltre le frontiere italiane. Programmi come Horizon Europe offrono finanziamenti significativi per progetti innovativi, che vanno da piccole startup a grandi consorzi. Partecipare a consorzi multidisciplinari e internazionali non solo accelera l’accesso ai fondi, ma favorisce anche lo scambio di competenze e risorse tra diverse realtà europee.

La competizione per accedere a queste risorse è alta, quindi è fondamentale preparare un progetto solido, ben strutturato e in linea con le priorità europee. Ad esempio, i programmi tendono a concentrarsi su temi come la sostenibilità, la digitalizzazione e l’innovazione sociale. Le startup che riescono a dimostrare un impatto positivo in questi ambiti hanno maggiori possibilità di ricevere supporto finanziario.

Un esempio di successo è rappresentato dalla startup italiana GreenTech, che ha ottenuto fondi tramite Horizon 2020 per sviluppare tecnologie green innovative. Questa esperienza ha permesso loro di entrare in contatto con partner europei, aumentando visibilità e opportunità di business in tutta Europa e non solo.

Competizioni globali: Mettersi alla prova con il mondo

Le competizioni globali offrono una vetrina straordinaria per startup pronte a mettersi alla prova a livello internazionale. Eventi come la Startup World Cup e il Seedstars World non solo permettono di ottenere riconoscimenti e premi monetari, ma anche di entrare in contatto con investitori e leader di settore che potrebbero trasformare il proprio progetto in realtà. Queste competizioni sono l’occasione ideale per testare la vostra business idea e ottenere feedback da esperti di fama mondiale.

Partecipare a competizioni internazionali consente di affinare le proprie capacità di presentazione e di strategia. Ad esempio, le startup che si preparano per il pitch spesso migliorano notevolmente le loro argomentazioni e la loro capacità di catturare l’attenzione di potenziali investitori. Esporsi a giurie prestigiose e al confronto con altri imprenditori è un’esperienza che arricchisce non solo dal punto di vista professionale, ma anche personale.

Un caso emblematico è quello di una piccola startup milanese che ha partecipato a una competizione di innovazione sociale in Asia. Grazie a questo evento, non solo ha vinto il primo premio, ma ha anche siglato accordi strategici con partner locali, espandendo immediatamente la propria rete e apportando novità al mercato italiano.

Discutere delle competizioni globali significa esplorare la possibilità di testare le proprie idee in vari contesti internazionali, affrontando sfide che possono rivelare tanto il potenziale quanto i limiti del proprio progetto. L’esperienza e il networking che si possono acquisire partecipando a questi eventi possono risultare decisivi per il futuro della tua startup, aprendo porte che, altrimenti, sarebbero rimaste chiuse.

Come prepararsi per partecipare ai bandi

Analisi del bando: Cosa cercare?

La prima fase per partecipare a un bando in modo efficace è un’attenta analisi del bando stesso. Esaminare i requisiti specifici e le condizioni di partecipazione è fondamentale per capire se la tua startup è realmente idonea. Devi prestare particolare attenzione ai dettagli come il settore di applicazione, il budget disponibile e le scadenze. Ogni bando spesso ha una propria filiera e categorie specifiche. Non tutte le opportunità sono adatte a ogni tipo di startup; quindi, dedicali il tempo necessario per confrontare ciò che è richiesto con il tuo progetto.

Un altro aspetto cruciale da valutare riguarda i criteri di valutazione. La maggior parte dei bandi, infatti, stabilisce quali parametri verranno considerati dai valutatori. Puoi trovare elementi come l’innovatività del tuo progetto, il potenziale di mercato e la solidità del team. Assicurati di avere chiara la pesatura dei criteri, in modo da non trascurare alcun aspetto importante nella tua proposta.

Un aspetto che non può essere sottovalutato è la documentazione richiesta. Alcuni bandi richiedono informazioni dettagliate, come bilanci annuali, curriculum dei membri del team o lettere di raccomandazione. Essere pronti con tutti i documenti necessari fin dall’inizio ti permetterà di evitare ritardi e ti darà una marcia in più nella preparazione della tua candidatura.

Creazione di un business plan efficace

Un business plan efficace è uno degli strumenti più potenti che hai a disposizione nel processo di candidatura a un bando. Questo documento non serve solo a delineare la tua idea imprenditoriale, ma deve anche dimostrare come intendi realizzarla. Un piano ben strutturato include una chiara analisi di mercato, che evidenzi la domanda e la concorrenza, e una propria strategia di marketing per conquistare il mercato. Dedicare tempo all’analisi di questi fattori può rivelarsi decisivo per impressionare i valutatori e ottenere il finanziamento.

In aggiunta, il piano finanziario deve essere rigoroso e realistico. Gli investitori e i soggetti che giudicano il bando desiderano rivedere proiezioni di entrate, spese e flussi di cassa. È essenziale includere i dettagli su come intendi utilizzare i fondi richiesti: questo non solo mostra responsabilità, ma rende anche chiaro il tuo approccio strategico e avveduto. Presentare dati concreti e fonti credibili migliora la tua credibilità.

Infine, non dimenticare l’importanza del business model canvas. Questo strumento visivo ti permette di sintetizzare tutti gli aspetti chiave del tuo progetto in un’unica pagina. Include elementi come i segmenti di clientela, i canali di distribuzione e la proposta di valore, facilitando una comprensione immediata da parte di chi legge. Assicurati di ripassare e aggiornare regolarmente il tuo business plan e di adattarlo in base ai feedback ricevuti dagli esperti o da consulenti, per accrescere ulteriormente le tue chance di successo.

Errori comuni da evitare durante la candidatura

Candidature incomplete: Un killer di opportunità

Una delle insidie più comuni durante la fase di candidatura è la presentazione di progetti incompleti. Ignorare le linee guida specifiche del bando può costarti caro, non solo in termini di punteggio, ma anche di credibilità. Di certo, un’applicazione che non rispetta tutti i requisiti richiesti viene spesso scartata in fase di valutazione. Questo non è solo un problema di contenuto, ma anche di forma; ogni sezione deve essere ben delineata e supportata da dati concreti. Un aspetto mancante o mal presentato può essere percepito come una mancanza di preparazione o di impegno da parte tua.

In pratica, assicurati di dedicare del tempo ad analizzare ogni sezione dell’applicazione. É fondamentale avere una visione chiara di ciò che deve essere incluso e di come deve essere strutturato. Per esempio, nella tua proposta, potresti includere casi studio e risultati riscontrati in esperienze pregresse, che possono validare l’efficacia della tua proposta. Assicurati di utilizzare grafici o dati quantificabili per supportare il tuo discorso, rendendo così la tua candidatura non solo completa, ma anche convincente.

Infine, dedicare tempo alla revisione finale è imprescindibile. Chiedi a membri del tuo team di analizzare per identificare eventuali lacune che potrebbero essere sfuggite. Può anche essere utile utilizzare strumenti di checklist per assicurarti di coprire ogni punto e di avere tutti i documenti necessari allegati. La cura in questa fase potrebbe fare la differenza tra una proposta vincente e una ripetuta nel cassetto.

Ignorare il feedback: Rimanere ancorati agli errori del passato

Il feedback ricevuto da giurie in precedenti candidature deve essere visto come una risorsa preziosa, e non come un fastidio. Spesso, le startup non tengono conto delle osservazioni fatte riguardo ai punti deboli della loro proposta e si limitano a ripresentare l’applicazione senza apportare modifiche significative. Ignorare i suggerimenti di chi ha valutato in precedenza il tuo progetto significa perdere l’occasione di migliorarti e di aumentare le tue probabilità di successo.

Analizzare criticamente il feedback è fondamentale; ogni commento deve essere interpretato come un’opportunità di crescita. Ad esempio, se un membro della giuria ha sottolineato la poca chiarezza di un obiettivo del progetto, è essenziale rivedere e riformulare quella sezione per renderla più incisiva. Inoltre, l’adozione di un’ottica di miglioramento continuo non solo rafforza la tua proposta attuale, ma installa una cultura di innovazione nella tua startup, aiutandoti a rispondere meglio alle sfide future.

Il percorso di una startup è costellato di apprendimenti e, ogni volta che non si presta attenzione agli errori precedenti, si riduce la possibilità di crescita. Partecipare nuovamente a bandi senza adattarsi ai riscontri precedenti rappresenta una grave perdita di tempo e risorse. Le future candidature devono riflettere un’evoluzione, sia nel contenuto che nella presentazione, per risultare maggiormente in linea con quanto richiesto dai bandi e dalle call.

Success Stories: I vincitori dei bandi

Startup che hanno fatto la differenza

Numerose startup italiane hanno saputo sfruttare i bandi e le call per trasformare le proprie idee in realtà concrete. Un esempio lampante è GreenSoul, un’azienda che si dedica alla produzione di materiali sostenibili per l’edilizia. Dopo aver vinto un bando regionale per la sostenibilità, GreenSoul è riuscita a ottenere 200.000 euro in finanziamenti che le hanno permesso di avviare la sua produzione e di ampliare la rete commerciale. Questo non solo ha ridotto i costi di produzione, ma ha anche posizionato l’azienda come leader nel settore dell’edilizia green in Italia.

Un altro caso vincente è Tech4Good, una startup che sviluppa soluzioni tecnologiche per migliorare l’accessibilità per le persone con disabilità. Dopo aver partecipato a una call europea, ha ricevuto un sostegno di 300.000 euro per il lancio di una nuova applicazione che facilita la vita quotidiana di queste persone. Grazie a questo investimento, Tech4Good è riuscita a testare e migliorare il proprio prodotto in tempo record, raggiungendo un pubblico molto più ampio in tutta Europa.

Anche Foodie, una startup nel settore agroalimentare, ha saputo trarre vantaggio dai bandi. Con un progetto innovativo di tracciabilità alimentare che sfrutta la blockchain, Foodie ha vinto un’importante competizione che le ha garantito 150.000 euro di finanziamento. Questi fondi hanno permesso all’azienda di sviluppare il suo prototipo e di instaurare collaborazioni con importanti distributori. Oggi, Foodie è considerata una delle startup più promettenti nel panorama italiano.

Insegnamenti tratti dalle esperienze altrui

Le storie di successo non si limitano a celebrarne i risultati; è fondamentale anche analizzare le lezioni apprese lungo il cammino. Le startup che hanno partecipato ai bandi hanno fatto notare l’importanza di una preparazione adeguata. Non basta presentare una buona idea; è essenziale elaborare un business plan coerente e dettagliato che metta in evidenza come si intende utilizzare i finanziamenti. Molti vincitori hanno sottolineato l’imprescindibile valore della rete di contatti, sia per ottenere feedback sui propri progetti, sia per sviluppare collaborazioni strategiche.

Un altra lezione chiave riguarda la resilienza. Le startup che si sono distinte hanno dimostrato una capacità di adattarsi e modificare i propri piani di fronte a ostacoli imprevisti. Ad esempio, alcune aziende hanno dovuto rivedere le loro strategie di mercato a causa di cambiamenti nella normativa o nelle tendenze del settore. La flessibilità è diventata uno dei fattori determinanti per il successo, aumentando così la loro competitività nel lungo termine.

Infine, l’importanza di instaurare un buon rapporto con i mentor e gli advisors è stata frequentemente enfatizzata. Essi non solo offrono supporto diretto nelle fasi di sviluppo, ma forniscono anche una visione esterna critica e valori aggiunti che possono ampliare le prospettive di business. In molte esperienze fortunate, una guida esperta ha fatto la differenza tra un progetto promettente e una vera e propria impresa vincente.

Bandi e call per startup – le occasioni da non perdere

Le opportunità per le startup sono innumerevoli, ma è fondamentale che tu le conosca e le sfrutti al meglio. Partecipare ai bandi e alle call di startup non solo ti permette di ricevere finanziamenti e supporto, ma ti offre anche la possibilità di entrare in contatto con esperti del settore e di ampliare la tua rete di contatti. Ogni anno, in Italia e all’estero, vengono lanciate una serie di iniziative che possono aiutarti a far crescere la tua impresa. Da programmi di accelerazione a premi di innovazione, assicurati di tenere d’occhio le opportunità che possono essere strategiche per lo sviluppo del tuo progetto. Non dimenticare inoltre di monitorare i siti e le piattaforme dedicate, dove puoi trovare un elenco aggiornato dei bandi disponibili e delle relative scadenze.

È essenziale che tu non ti faccia sfuggire queste occasioni, poiché la concorrenza è sempre alta e i posti disponibili limitati. Ogni call ha le proprie specifiche, quindi sarà utile fare una valutazione attenta e selezionare quelle che si allineano con il tuo business model e i tuoi obiettivi. Ad esempio, potresti trovare bandi focalizzati sulla sostenibilità, sull’innovazione tecnologica o sull’impatto sociale, ciascuno dei quali potrà apportare valore alla tua start-up. Preparati a presentare un progetto solido e convincente: un buon pitch è spesso la chiave per attrarre l’attenzione degli investitori e dei giurati.

Infine, non dimenticare che la partecipazione a bandi e call è solo una parte del tuo percorso imprenditoriale. Utilizza queste esperienze per apprendere, ottenere feedback e formare alleanze strategiche. Ogni opportunità è un trampolino di lancio per il tuo business e un’occasione per migliorare le tue competenze e rimanere aggiornato sulle nuove tendenze di mercato. Pertanto, dedica del tempo alla ricerca, alla pianificazione e alla preparazione. Investi nella tua crescita personale e nella tua startup, perché ogni bando potrebbe essere la chiave per aprire nuove porte nel tuo viaggio imprenditoriale. In questo modo, preparerai la tua startup non solo a partecipare, ma a vincere nel competitivo panorama attuale.

FAQ

Q: Cosa sono i bandi e le call per startup?

A: I bandi e le call per startup sono opportunità offerte da enti pubblici e privati per sostenere l’avvio e lo sviluppo di nuove imprese. Queste iniziative possono includere finanziamenti, premi in denaro, supporto consulenziale e accesso a programmi di accelerazione.

Q: Quali sono i principali tipi di bandi disponibili per le startup in Italia?

A: In Italia, i principali tipi di bandi per startup includono quelli a fondo perduto, i finanziamenti agevolati, le competizioni per progetti innovativi e i programmi di accelerazione offerti da incubatori e acceleratori sostenuti da enti pubblici e privati.

Q: Come posso trovare e accedere ai bandi e alle call di interesse per la mia startup?

A: Per trovare e accedere ai bandi e alle call, è consigliabile consultare siti web dedicati alle startup, come piattaforme di incubazione, portali di annunci per opportunità imprenditoriali e i siti ufficiali delle istituzioni pubbliche. È utile anche iscriversi a newsletter di settore per rimanere aggiornati sulle nuove iniziative.

Q: Quali sono i requisiti tipici per partecipare a questi bandi?

A: I requisiti per partecipare possono variare a seconda del bando, ma generalmente includono la registrazione come impresa, la presentazione di un business plan dettagliato, e a volte la dimostrazione di innovazione tecnologica o di impatto sociale. È importante leggere attentamente il bando per capire esattamente cosa viene richiesto.

Q: Ci sono bandi specifici per startup che operano in settori italiani in crescita?

A: Sì, molti bandi sono specificamente dedicati a settori in crescita come la tecnologia, l’energia sostenibile, la salute e il benessere, e l’agricoltura innovativa. Ad esempio, programmi come il “Fondo Innovazione” e le varie call legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) offrono opportunità mirate per queste aree.