Scegliere di investire una parte del proprio capitale nella compravendita di azioni di banche o altri soggetti può portare a interessanti occasioni di profitto. Ma da dove cominciare? Perché se è vero che gli intermediari tradizionali, come per esempio gli istituti bancari e le società di broker offrono questo servizio, è anche vero che i costi sono importanti, quindi richiedono l’investimento di molto capitale. Altrimenti ogni possibile profitto verrebbe eroso proprio dai costi per le transazioni.
E se non si ha una grande capitale da rischiare? Le piattaforme di trading online permettono la compravendita di titoli azionari anche investendo somme minime.
Come comprare azioni: quanto investire?
È utile fare una distinzione fra quelli che sono i depositi minimi richiesti dalle piattaforme di trading online e le somme da investire nella compravendita di azioni per ottenere un profitto. In effetti ci sono alcune piattaforme che richiedono un investimento davvero minimo, nell’ottica di poche decine di euro.
È vero che questo permette di non rischiare troppo capitale, ma i profitti che si possono ottenere rischiano di essere minimi. Senza arrivare a somme troppo elevate, prevedere di investire 500 euro circa per comprare azioni online permette in primo luogo di diversificare gli investimenti e quindi diminuire il rischio, e in secondo luogo di ottenere dei profitti che si fanno interessanti.
Come comprare azioni: scegliere la piattaforma online
Dopo aver deciso quale somma investire nella compravendita di azioni viene il momento di scegliere quale piattaforma utilizzare per fare trading online. In effetti, negli ultimi anni il numero di broker online è cresciuto davvero molto, rischiando di generare confusione a chi è meno esperto di questo settore.
Bisogna dire che buona parte delle piattaforme online offre un servizio serio e garantito, tutelando i dati forniti dagli utenti in modo che non vengano diffusi online. Può essere utile consultare un sito autorevole nel settore come https://www.cosmofinanza.com/ per scoprire quali sono le piattaforme più efficienti, con tutte le loro caratteristiche.
Sicuramente ci sono alcuni aspetti che devono essere sempre presi in considerazione. Per esempio il fatto che la piattaforma scelta sia dotata delle certificazioni di enti internazionali e offra una cifratura con sicurezza dei dati molto elevata. Inoltre va considerata la possibilità di scegliere una piattaforma che offra agli utenti l’opzione di provare il trading online attraverso un conto demo.
Questa tipologia di conti permette di comprendere come funziona la piattaforma e di studiare l’andamento del mercato. I soldi che vengono utilizzati sono completamente virtuali, quindi non si rischia capitale proprio. Un conto demo è particolarmente utile soprattutto per i neofiti del trading online, che non hanno dimestichezza con gli strumenti e le procedure e potrebbero più facilmente incorrere in errori.
Inoltre vanno tenuti in considerazione i sistemi di pagamento e di prelievo accettati dalla piattaforma. Infatti, se la carta di credito dei circuiti principali è di solito accettata da tutte le piattaforme, non tutti i wallet digitali possono essere utilizzati sulle diverse piattaforme di trading online.