Si fa presto a dire stampa…! Ed invece ci troviamo di fronte ad un procedimento che talora non riceve il giusto “spazio”, finendo per essere sottovalutato o non tenuto adeguatamente in considerazione. Con risultati tutt’altro che positivi.
Si pensi ad esempio ad un progetto di lavoro poco leggibile, o ad una fotografia sgranata o scarsamente nitida… sicuramente nessuno vorrebbe trovarsi in una situazione del genere, ed è proprio per questo motivo che ci si raccomanda sull’uso di prodotti validi, che scongiurino un simile rischio. Prodotti di qualità che garantiscano una stampa impeccabile, qualunque sia il contesto in cui essa occorre, le pareti dell’ufficio o quelle della propria abitazione. E che lascino i clienti soddisfatti, anche per quel che concerne il servizio di assistenza pre vendita e post vendita, in caso di delucidazioni o di supporto.
Cartucce e toner sono allora i “protagonisti” in quello che si definisce un risultato ottimale a livello di stampa, nonché l’oggetto della nostra trattazione, che fornirà anche qualche consiglio in merito al “migliore” dispositivo per le proprie necessità.
Cartucce o toner: qual è la differenza?
In sede di acquisto di una stampante occorre ovviamente optare per il giusto tipo d’inchiostro o toner. Ma qual è la differenza? Ambedue sono adoperati per stampare documenti e foto, ma l’inchiostro è liquido e si utilizza nei dispositivi a getto d’inchiostro, laddove il toner è in polvere e trova impiego nei dispositivi laser.
Le cartucce a inchiostro costituiscono l’unità sostituibile contenente l’inchiostro adoperato per il trasferimento sulla carta di testo ed immagini. E facendo leva su una tecnologia a spruzzo, l’inchiostro stesso, spruzzato mediante gli ugelli, viene prelevato da serbatoi di dimensioni contenute, appunto le cartucce.
La stampa, generalmente, avviene in 4 colori (ciano, magenta, giallo, e nero) oppure in 6 (l’insieme dei 4 colori più l’arancione ed il verde), fornendo colori molto nitidi e dettagliati.I toner sono invece una tipologia di cartuccia riempita con una sottilissima polvere che si “tramuta” in inchiostro liquido attraverso la temperatura del fusore (quella parte della stampante laser, cioè, che imprime l'inchiostro di stampa sul foglio di carta adoperato). E l’inchiostro è fissato sui fogli in virtù del calore e della pressione del rullo sul supporto cartaceo.
La stampa in questo caso può essere a colori come pure in modalità monocromatica, di solito nero.
Sia che si acquistino le “classiche” cartucce, sia che si scelgano i toner, ci si potrà in entrambi casi affidare al web, per usufruire di un maggiore ventaglio di possibilità e selezionare il prodotto più indicato per i propri bisogni. Giovandosi tra l’altro anche di un buon prezzo.
Sarà così possibile beneficiare di un risparmio cartucce, così come sarà possibile reperire toner scontati, e senza dover rinunciare ad un prodotto di qualità, dai risultati ampiamente soddisfacenti. A patto però di rivolgersi a realtà affidabili e consolidate nel settore.
Stampante a getto d’inchiostro o stampante laser: quale scegliere?
Come or ora anticipato, effettuare il proprio acquisto online permetterà di avvalersi non solo di una più ampia gamma di prodotti, ma anche di prezzi competitivi. Tante sono, ad esempio, le offerte cartucce disponibili, tra le quali ciascun utente potrà reperire quella più in linea con le personali esigenze.
E saranno proprio le stesse esigenze a muovere la propria scelta verso una stampante a getto d’inchiostro o verso una laser. Perché non esiste una tipologia di stampante “migliore” dell’altra, ma solo il dispositivo che meglio risponde ai propri bisogni. La stampante laser è ideale per la stampa di documenti, specie per quel che riguarda la definizione dei caratteri e la profondità del colore, laddove invece la stampante a getto d’inchiostro si rivela ineguagliabile per le stampe fotografiche, in virtù della maggiore risoluzione.
In grado di sostenere ingenti carichi di lavoro – cosa che lo rende particolarmente adatto a contesti di piccole e medie imprese – il dispositivo laser è assai rapido, prevedendo tra l’altro un costo per pagina di solito inferiore a quello di un dispositivo a getto d’inchiostro. Ma il suo prezzo, come quello dei relativi toner, è maggiore. È anche vero, però, che detti toner sono più longevi delle cartucce d’inchiostro.
Paragonata a quella laser la stampante a getto d’inchiostro stampa un numero minore di copie, “peccando” di minore precisione e velocità. Ed anche se da principio risulta più economica, contempla in ogni caso un cambio regolare delle cartucce. Ma rappresenta tuttavia un dispositivo multifunzione, che può prevedere fax e scanner, come pure la lettura dei dati direttamente dalla periferica.
Non c’è allora un “vincitore” nel confronto tra i due dispositivi in oggetto: la scelta ottimale sarà quella relativa alle proprie abitudini di stampa e dunque alla destinazione d’uso della propria stampante.