Sul mercato sono presenti due principali tipologie di ventilatori, ventilatori assiali e ventilatori centrifughi. Si differenziano per molti aspetti e caratteristiche, ognuno è in grado di soddisfare in maniera diverse le esigenze, in quanto offrono prestazioni completamente differenti. In linea generale il ventilatore assiale risulta essere più economico e anche più semplice da installare rispetto l'altro modello. Attraverso questo articolo cercheremo di analizzare tutti i vantaggi del ventilatore assiale, evidenziando anche i principali fattori che lo differenziano dal ventilatore centrifugo.
Prima di tutto cerchiamo di capire quali sono i vantaggi che il ventilatore assiale (approfondisci qui https://ventilazionesicura.it/) è in grado di apportare al proprio impianto. Come già accennato, uno dei principali vantaggi è il fatto che hanno un costo molto più basso rispetto ad altri ventilatori, quindi si tratta di un aspetto molto importante che consentirà di risparmiare economicamente e di utilizzare in altri modi queste risorse finanziarie. Altre cose rilevanti sono sicuramente la possibilità di non dover esercitare un notevole sforzo per l'installiazione delle ventole, quindi molto semplice da costruire e soprattutto molto compatto.
L'installazione di un ventilatore di questo genere può tranquillamente essere fatta all'interno della medesima tubazione, senza raccordi di transizione o anche deviazione dei condotti.
Differenze tra ventilatori assiali e ventilatori centrifughi
Abbiamo visto tutti i vantaggi del ventilatore assiale, e in virtù di quanto detto non ci dovrebbero essere dubbi sul modello d'acquistare, tuttavia non è cosi semplice in quanto molti sono anche i limiti. D'altro canto anche il ventilatore centrifugo presenta numerosi benefici e quindi è molto gettonato e preferito da numerosi acquirenti.
Il ventilatore centrifugo, a differenza del ventilare assiale è in grado di trasportare fluidi che risultano essere molto aggressivi oltre a presentare una temperatura molto elevata. Il centrifugo inoltre è in grado di fornire del salti di pressione molto più elevati e quindi riesce anche a spingere l'aria a un diametro molto più grande. Tutto questo consente di trasferire dalla ventola centrifuga al gas molta più energia.
Il ventilatore assiale non presenta tutte queste caratteristiche e oltre tutto ha un grado di flessibilità molto inferiore rispetto all'altra tipologia di ventilatore. Come già accennato però ogni modello ha i suoi vantaggi e svantaggi, quindi se è vero che il ventilatore assiale offre prestazioni inferiori, risulta essere molto più economico e ha un'installazione molto più semplice rispetto al ventilatore centrifugo.
Quest'ultimo ha inoltre una tubazione d'ingresso orizzontale e un uscita che invece non lo è. Le differenze sono molte, in generale si tratta di due ottime tipologie, con ventilatori centrifughi che permettono però di fare molte più cose.
Attraverso questo articolo abbiamo potuto analizzare tutti gli aspetti più importanti e le caratteristiche principale del ventilatore assiale, evidenziando anche le numerose differenze che intercorrono rispetto al ventilatore centrifugo. Queste informazioni possono risultare molto utili in fase di acquisto, infatti come abbiamo avuto modo di vedere non esiste un modello migliore dell'altro, ma semplicemente la scelta dipende dai bisogni che si intende soddisfare e dalle proprie esigenze.
Le due tipologie di ventilatori offrono prestazioni differenti, con il ventilatore assiale che è più adatto per chi ha bisogno di basse perdite di carico e portate abbastanza grandi. Chi invece ha bisogno di avere una prevalenza molto più alta allora dovrà sicuramente optare per l'installazione di un ventilatore centrifugo.
Infine chi ha la necessità di effettuare un tipo di installazione meno complessa e laboriosa, dovrà sicuramente scegliere il ventilatore assiale che da questo punto di vista risulta essere meno complesso del ventilatore centrifugo.