Hai avuto un’idea vincente e ora vorresti accedere ai finanziamenti per giovani imprenditori ma rischi di arenarti. Molto spesso infatti quello che blocca la nascita di un’attività imprenditoriale è proprio la mancanza di un capitale iniziale.
Gli enti pubblici ciclicamente istituiscono fondi per distribuire finanziamenti per giovani imprenditori, con condizioni migliori rispetto ai prestiti delle banche.
Per accedere a questi finanziamenti bisogna partecipare a bandi o concorsi. La vittoria non è scontata, ma qualsiasi possibilità sarà preclusa se non si hanno i requisiti necessari.
Partiamo da un presupposto: per fare richiesta di finanziamento bisogna avere un chiaro inquadramento giuridico e fiscale; far parte di una associazione, avere una attività oppure essere un libero professionista con partita Iva attiva. Queste sono condizioni imprescindibili qualsiasi sia il finanziamento cui volete accedere.
Trovare il finanziamento che fa per te
La prima cosa da fare è individuare il bando di concorso che ti interessa. Ogni finanziamento è creato tenendo conto di due caratteristiche principali: le persone per cui è pensato e la tipologia di progetto che vuole finanziare. Queste sovvenzioni infatti non sono generiche forme di prestito, ma vengono date per motivi specifici; in questo caso, per sostenere delle nuove realtà imprenditoriali.
Il primo passo quindi è verificare, leggendo con attenzione il testo del bando, se hai i requisiti per fare richiesta. Solitamente hanno limiti per quanto riguarda l’età o la zona geografica in cui si risiede.
Il progetto
Ricorda che stai partecipando a un concorso di idee. Quindi non solo devi già avere un’idea chiara e precisa, ma anche comunicarla. La parte centrale della tua richiesta, quella che può davvero fare la differenza per ottenere o no il finanziamento, è proprio la presentazione del tuo progetto.
Puoi creare delle slide o una descrizione più narrativa, allegare immagini e prospetti. L’importante è che sia breve ma esaustiva e faccia comprendere l’obiettivo che hai in mente e perché può funzionare.
La modalità di invio dipende dal bando stesso. Solitamente via mail, molto spesso via pec, più comoda e rapida della tradizionale raccomandata.
Il business plan
Il business plan rappresenta le fondamenta di qualsiasi idea imprenditoriale. Raccoglie non solo tutte le spese e gli investimenti che si vogliono fare, ma anche le previsioni di incasso e quindi di guadagno.
Un prospetto economico di questo genere, se ben realizzato, rende subito comprensibile se l’attività può funzionare oppure no. Non si tratta di dare un valore all’idea in sé, che può essere ottima, ma di vedere come tradurla in concreto. Se non sai come realizzare un business plan, rivolgersi a un esperto che ti aiuti: è un buon investimento.
E’ evidente infatti che fare tutto da solo non è poi così semplice; soprattutto se sei alla tua prima esperienza. Avere degli esperti del settore che siano punto di riferimento ti faciliterà la strada e aumenterà le tue possibilità.
Se devi iniziare aprendo la partita iva, per te c’è Fiscozen, un gruppo di professionisti del settore fiscale e commerciale esperti nelle nuove professioni, anche in campo digitale. Una soluzione low cost per chi sta muovendo i primi passi nell’imprenditoria e deve aprire la partita Iva; ma anche un punto di riferimento per avere consigli e dritte nell’impostare la propria attività.
Come trovare i bandi
Ovviamente i bandi si trovano online; ma quello che serve è trovare il bando giusto in tempo utile. Per ristringere il campo, meglio non chiedere a Google direttamente, ma fare un’operazione di cernita a monte. Individua i siti che si occupano di finanziamenti di imprenditoria giovanile e iscriviti alla loro newsletter. Potrai anche indicare le aree specifiche di tuo interesse.
Perché conviene cercare finanziamenti
Come detto, la mancanza di un capitale iniziale è il primo motivo per cui molte persone rinunciano ai proprio sogni. Eppure, ogni attività di successo è partita da un’idea e poi si è scontrata con difficoltà di questo genere. Prima di rinunciare perché sembra troppo difficile, sempre meglio provarci. Quando si inizia la strada si resta spesso stupiti da quanti passi si riescono a fare.