Come scegliere il packaging dei prodotti
Molte sono le aziende o i privati che cercano consigli su come scegliere il packaging dei prodotti in vendita. Il moderno consumatore è attento alle esigenze del tema ecologico, segue attivamente le problematiche ambientali e preferisce un packaging ecosostenibile, che non inquini il pianeta e possa essere riciclato. L’imprenditore che desidera lanciare la propria linea di prodotti sul mercato deve saper investire sul packaging migliore.
Non sottovalutare una buona strategia di marketing per il packaging dei tuoi prodotti. Che tu sia un’azienda specializzata o un privato che vende prodotti e servizi, valuta molto bene il packaging e basa la tua comunicazione sull’autenticità del prodotto. Al giorno d’oggi, il tema ambientale raccoglie, fortunatamente, una grossa fetta di mercato dei clienti. Il packaging non è una confezione: è un messaggio. Stai comunicando con il cliente: gli stai dicendo i valori del tuo brand.
Materiali per il packaging
La confezione del prodotto salta subito all’occhio. Il cliente ne può essere affascinato o deluso. Con il packaging, veicoli un valore: spieghi l’identità del marchio, decidi a quale target rivolgerti. Un elemento di scelta che talvolta è messo da parte e che invece dovrebbe essere centrale, soprattutto per abbracciare una filosofia più green.
Quali sono i materiali ecosostenibili da considerare per un packaging d’eccezione? Per capire quale materiale utilizzare, è bene anche fare un’analisi dei clienti, del consumatore medio. Una confezione dovrebbe essere di qualità, elegante o semplice a seconda del prodotto imballato: facile da usare e ovviamente invitante per il cliente.
Juta
La juta è un materiale fantastico a dir poco. I suoi vantaggi sono tantissimi: i campi di coltivazione della juta non sono infiniti (dunque si recupera spazio per altre coltivazioni), non inquina l’ambiente e finalmente concede respiro agli alberi. La juta inoltre libera ossigeno nell’aria, e dunque è fondamentale per supportare le funzionalità vitali del pianeta. Un’idea di packaging eccellente.
Cotone naturale
Il cotone naturale o biologico è un materiale singolare. Durante la lavorazione di tale materiale, infatti, non si aggiunge alcun colorante o sostanza chimica. Il cotone è inoltre morbido al contatto con la pelle ed è ipoallergenico, dunque non causa dermatiti. Infine, offre un packaging soddisfacente dal punto di vista estetico.
Raso
Se c’è un materiale particolare ed elegante allo stesso tempo, è il raso, da sempre piuttosto apprezzati anche nell’abbigliamento o nella biancheria di casa. Il raso è un tessuto che si presta a ottime decorazioni, è gradevole al tocco con la pelle ed è morbido, fresco.
Canapa
Oltre alla juta, il materiale del futuro è la canapa. I campi di coltivazione della canapa si stanno attualmente espandendo, e probabilmente prenderà il posto della plastica negli imballaggi alimentari. Ci vorrà ancora del tempo, ma il meccanismo è già in atto. La canapa tessile, inoltre, è leggera in estate e in inverno, assorbe l’umidità e protegge dai raggi solari.
Organza
Il tessuto in organza è estremamente resistente, tra i migliori materiali sul mercato. È trasparente, non si piega, non si spezza né si deforma sul lungo termine. I sacchetti in organza possono essere anche lavati in lavatrice e in ogni caso non si restringerebbero. Un packaging eccezionale.
Sacchetti di tessuto: un’idea carina ed ecosostenibile
I sacchetti personalizzati in tessuto possono rappresentare un packaging davvero affascinante. Comunica con la tua clientela: mostra loro che tieni al pianeta, che il tema ecologico abbraccia la filosofia del brand. I profitti sul lungo termine miglioreranno, perché sono tanti i consumatori che al momento sono in cerca di packaging migliori, per evitare di inquinare e di prevenire l’innalzamento delle temperature globali.