Il tuo sogno è quello di riuscire ad avviare una tua attività commerciale, ma non sai come fare? Niente panico! In questo articolo, cercherò di spiegare brevemente quali sono i punti fondamentali da rispettare, al fine di avere successo con la propria attività.
E’ sempre più crescente la fascia di persone che intendono aprire un’attività commerciale, specialmente i giovani, che hanno intenzione di prendere dimestichezza, nel campo dell’imprenditoria. Ma quali sono i passi da compiere? Iniziamo subito.
In questa importante decisione, è necessario innanzitutto, al di là del risultato finale che si ha in mente, che dietro ci sia un’idea chiara e trasparente, dello scopo verso cui, si vuole indirizzare la propria attività. Bisogna inoltre, compiere un’analisi del potenziale economico, che si potrebbe trarre da questa, e individuare le proprie capacità.
L’importanza dei finanziamenti
E’ risaputo, come nella maggior parte dei casi, sia necessario richiedere un finanziamento, per poter aprire un’attività commerciale. Principalmente, esistono due possibili soluzioni:
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Finanziamenti bancari
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Finanziamenti pubblici regionali o nazionali
Come già accennato precedentemente, stanno aumentando i giovani, intenzionati ad avviare questo genere di progetti. Molto spesso però, quest’ultimi non hanno una base economica solida alle spalle; questo perché, nella maggior parte dei casi, sono studenti, soprattutto universitari, oppure non hanno ancora un lavoro stabile, fisso. Alcune banche, hanno deciso di andare incontro anche a questa fascia di clienti, proponendo dei finanziamenti, appositi per i giovani.
Sei giovane e necessiti di un finanziamento, per poter aprire la tua attività? Vai a scoprire i vantaggi della tua posizione, e per maggiori informazioni, puoi visitare il sito www.finanziamentipergiovani.it.
Autorizzazioni per l’apertura: ecco come fare
E’ vero, grazie alla liberalizzazione del commercio, ci sono meno ostacoli, per quanto riguarda la possibilità di aprire un’attività commerciale, ma è pur sempre vero, che è di fondamentale importanza, prestare una certa attenzione, per tutto ciò che riguarda la produzione della documentazione, da consegnare agli enti responsabili.
Una delle prime cose richieste, è appunto la SCIA (Segnalazione Commerciale Inizio Attività); con questo documento, il soggetto dichiara di essere in possesso dei giusti requisiti, per l’avanzamento del progetto. La SCIA, consiste in parole pratiche, in un’autocertificazione, e fa parte di una delle autorizzazioni necessarie, per poter aprire un’attività.
La SCIA, si compone di una serie di elementi, tra cui: dati anagrafici del titolare e dell’azienda, allegati sanitari (per esempio, nel caso di attività alimentari), piantina planimetrica riguardante la regolarità dell’immobile e relazione tecnica.