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Il ritorno del legno, protagonista assoluto dell’arredamento outdoor

Quando si ha la necessità di arredare uno spazio outdoor, esigenza che può riguardare, giusto per citare alcuni esempi, i ristoranti e i bar, ma anche luoghi come le gallerie d’arte o i negozi di vestiti collocati in immobili con giardini interni, è necessario dedicare alla suddetta area la medesima attenzione che si mette in primo piano quando si arreda l’interno.

Come muoversi? Prima di tutto, è il caso di trovare un fornitore esperto nella commercializzazione di arredi per realtà business (clicca qui per scoprire il sito di una realtà con queste peculiarità).

Il passo successivo prevede il fatto di porre attenzione ai trend del momento. Uno dei più interessanti riguarda il ritorno, dopo anni in cui hanno impazzato materiali che ne imitavano l’estetica, del legno. Vediamo qualcosa in più nelle prossime righe.

 

Comfort massimo

Una caratteristica che si può trovare nel momento in cui si guarda agli arredi outdoor in legno che vanno di moda in questo periodo riguarda la ricerca, soprattutto attraverso le sedute, del massimo livello di comfort.

Nei prossimi mesi, vedremo sempre di più poltrone caratterizzate dalla presenza di comodi poggiapiedi e, in generale, sedie con braccioli ampi, il che è il massimo per chi vuole rilassarsi all’aria aperta.

 

Sostenibilità prima di tutto

Questo ritorno al legno come materiale d’elezione per gli arredi outdoor si può spiegare in diversi modi. Uno di questi chiama in causa la centralità della sostenibilità ambientale, un aspetto sul quale, senza scadere nel green washing, i brand dovrebbero continuare a puntare per essere credibili e attrattivi.

I marchi che commercializzano accessori ed elementi d’arredo per l’outdoor in legno stanno, non a caso, puntando sempre di più verso materie prime provenienti da zone boschive gestite in maniera responsabile, nell’ambito di filiere in cui ci sia la certezza di una successiva riforestazione.

Sempre nell’ottica del rispetto dell’ambiente, non si può non parlare della popolarità indiscussa dei mobili da outdoor con finiture a base d’acqua, il massimo anche dal punto di vista della salubrità.

 

Colori profondi

Parlare di arredi in legno per gli spazi outdoor vuol dire, per forza di cose, discutere anche dei toni cromatici che vanno di moda. La regola in questo periodo è una e una sola: più vengono messe in primo piano suggestioni di colore all’insegna della profondità, meglio è.

Si tratta di punti di partenza ideali per abbinamenti con colori neutri come il tortora e il beige e per la creazione di effetti in cui domina l’eleganza.

 

Mix virtuosi

Il legno è un materiale che sta riacquistando popolarità nell’ambito dell’arredamento outdoor anche per un altro motivo, ossia la sua versatilità dal punto di vista degli abbinamenti con altri materiali.

Tra questi, spicca il gres porcellanato, sempre più utilizzato per dettagli come il piano del tavolino da caffè. Il materiale appena menzionato, come ben si sa, è famoso per la sua capacità di imitare visivamente altre materie prime. Una scelta su tutti che oggi può rivelarsi vincente? Indubbiamente la pietra naturale!

Nel momento in cui viene abbinata a una struttura in legno adeguatamente trattato, è protagonista di una sinergia che, al primo sguardo, restituisce un meraviglioso effetto di raffinatezza.

 

Le essenze più richieste

Non resta altro che parlare delle essenze più richieste nell’ambito dei mobili outdoor. In cima alla lista troviamo legni naturalmente scuri come il noce americano, che necessita di un trattamento mirato in quanto, con il tempo, tende a scolorirsi.

Molto popolare è anche l’elegantissimo ebano. In questo caso, parliamo di un legno che si presta particolarmente bene all’arredamento outdoor in quanto annovera, tra le sua caratteristiche, un’ottima resistenza alle muffe.

A renderlo speciale ci pensa anche l’estetica, dominata dal contrasto tra la base scurissima e le striature chiare.