In queste settimane sono state rilasciate molto notizie in giro per il web riguardanti la piattaforma Crowdestate.eu. La società, da quando è sbarcata anche in Italia nel mese di maggio 2018, continua a far parlare di sé, per i vantaggi offerti e per la qualità del servizio. Si tratta di una piattaforma per investimenti immobiliari, che introduce però un sistema innovativo per guadagnare con gli immobili. Non bisogna pensare al real estate come al settore tradizionale in cui per investire bisogna disporre di capitali elevati. La piattaforma ha infatti introdotto nel settore il cosiddetto crowdfunding immobiliare, espressione che indica la raccolta fondi utilizzata per finanziare dei progetti nel settore degli immobili. La creazione di nuovi edifici e la compravendita di immobili sono attività che richiedono degli ingenti capitali e che non possono essere portate a termine senza la necessaria liquidità. Chi ha un progetto immobiliare ma non dispone della somma necessaria per farlo partire può scegliere di affidarsi allo strumento della raccolta fondi.
Il meccanismo è molto semplice: si definiscono i dettagli del proprio progetto, si sottopone il tutto a verifica da parte dello staff di Crowdestate e si spera di ricevere l’approvazione. Se il progetto viene approvato, viene immediatamente avviata una campagna per la raccolta dei fondi necessaria, alla quale prendono parte tutti gli investitori iscritti alla piattaforma e desiderosi di generare un profitto con il settore immobiliare. La diffusione della piattaforma e l’accrescersi della sua popolarità, hanno fatto nascere diverse curiosità tra i potenziali interessati. Per rispondere ad alcune delle curiosità degli investitori e di chi è alla ricerca di prestiti commerciali, è stato intervistato il country manager Italiano Niccolò Pravettoni, che si è mostrato disponibile e chiaro nel rispondere alle domande che gli sono state sottoposte.
La prima domanda che gli è stata posta è stata quella in merito ai vantaggi per i piccoli investitori. La piattaforma ha riscosso grande successo in questa categoria di clienti e ci si è dunque chiesti il perché. Il country manager Italiano è stato in grado di soddisfare questa curiosità, elencando la possibilità di diversificare gli investimenti, di accedere al settore immobiliare con un capitale ridotto e la velocità di esecuzione come principali punti di forza della piattaforma. In particolare, Niccolò Pravettoni ci ha tenuto a sottolineare l’importanza di una diversificazione dei propri investimenti. Questa diversificazione deve prevedere innanzitutto operazioni finanziarie in settori diversi ed il settore immobiliare non può essere escluso dal proprio portafoglio personale. In secondo luogo, la diversificazione deve essere fatta anche all’interno dello stesso settore. La piattaforma facilita questo processo, consentendo agli investitori di partecipare alle raccolte di fondi con un capitale minimo di ingresso di soli cento euro. Questo significa che anche chi dispone di un capitale ridotto potrà suddividerlo su diversi progetti immobiliari. Con la scelta di ottenere la liquidità attraverso una campagna di crowdfunding è stato possibile aprire il settore anche ai piccoli investimenti. L’unione fa la forza, il detto in questo caso calza a pennello, perché tanti investimenti minimi, anche di soli cento euro, possono consentire di giungere a delle cifre interessanti, sufficienti per avviare un progetto immobiliare.